Le ruote scorrono alzando il bagnato rimasto fra me e l'asfalto,
metro dopo metro continua il rumore,
quel continuo fruscio dell'acqua che si alza...
e ribatte a terra.
Serenata di un giorno appena cominciato,
al quale non rimane che portarsi dietro il suo solito andare avanti...
Oggi è andata così,
in un momento ho deciso di prendere la macchina, senza nessun motivo...
una buona colazione al Meridiana e poi in ufficio,
un giretto su UTube...
E quasi per caso torno all'estate del '98,
quando la sera uscivamo contando sull'autostop delle dieci
e tornavamo in camper alle otto del mattino per dormire fino a quando il caldo ci svegliava...
Quando si cantava saltando sopra a una canzone
nelle notti della capitale del vento...
Quanta acqua ha bagnato l'asfalto da allora...
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