mercoledì 27 ottobre 2010

17 - 11 - 2004

Capita...

capita di persone,
persone poco presenti.

Capita...

capita a persone,
persone non tanto presenti.

Capita...

capita che senti qualcuno,
e lo senti come lo senti.

E non credo in Dio,
e non credo nella Chiesa...
credo negli angeli.

Angeli,
angeli di tutti giorni.
Angeli,
angeli che non sanno d'esser angeli,
che nel loro gentil vivere,
nel loro pacato vagare,
arrivano,
e sfiorano.

E così capita...
capita che un angelo ti ha sfiorato,
capita di favole alle quali vorresti credere,
capita di una favola che ti sei inventato.
Capita di un sogno che vuoi sognare,
capita che un angelo è tornato a volare.

E ripensi,
ad un piccolo gesto,
che da nulla è notato,
ad un piccolo gesto che per lui è contato.

Ed ora,
diverso da me stesso,
noto di un angelo che passando ha sfiorato.
Ed ora,
chiedendo permesso,
ringrazio un angelo,
che a nuovo compito è stato assegnato.

Dedicato ad una leggera confidenza,
che tanto ha contato.



... Grazie Giorgio.

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